venerdì 20 agosto 2010

Elton


«E' gay, Elton John
non può suonare
di fronte alla cattedrale»



TRANI - Se si farà, passerà certamente alla storia per uno dei concerti più tormentati di questa porzione di Puglia. Sì, no, nì, boh! Alla fine Elton John terrà o no il suo concerto a Trani? E chi può dirlo. Dopo la sfavillante presentazione «dell’evento dell’estate» a Palazzo di Città lo scorso 3 giugno «per candidare il borgo antico di Trani a monumento tutelato dall’Unesco», si è passati al dubbio sulla data, poi alla cancellazione dell’appuntamento del 23 settembre, seguito dalla «riapparizione» di note e lustrini anticipata al 22, sempre di settembre, con annesso cambio di «location», come si usa dire oggi: non più la piazza dove si affaccia la splendida cattedrale, ma il piazzale del monastero di Colonna.

Tutto definito? Macché! Monsignor Giacomo Babini, vescovo emerito di Grosseto, tuona dal sito cattolico pontifex.roma.it: «I cattolici farebbero bene ad occupare la piazza della cattedrale di Trani per protesta contro Elton John. Incredibile che canti davanti ad una chiesa. Non se ne può più degli omosessuali». E poi: «Meglio non nascere che vivere certe esistenze».

«Certo - dice il vescovo toscano a Bruno Volpe, che cura il sito internet - un vescovo non può impedire di fare svolgere una manifestazione pubblica o un concerto sul suolo comunale, ma i cattolici hanno il diritto di farsi sentire e prima che quella piazza la occupi certa gente, tanto vale che la invadano loro». Il concerto (salvo altri cambiamenti) non è più previsto nella piazza della cattedrale, ma in quella del monastero di Colonna: non si sa, se nel tourbillon di date e sedi, quest’ultima collocazione trovi il gradimento del presule. Che così prosegue: «Il 22 settembre a Trani sul sagrato davanti alla storica cattedrale Elton John terrà un concerto. Il vescovo di Trani ovviamente e senza alcuna colpa, non può interferire essendo lo spazio del Comune».

«Stimo il confratello di Trani - dice mons. Babini a Volpe - e lui sa come comportarsi per il meglio. Certo, poverino, non ha alcun potere di vietare quel concerto, ma potevano anche scegliere un luogo più adatto. Fare cantare quel signore davanti ad una Chiesa mi sembra inadeguato, blasfemo ed offensivo, esistono luoghi acconci a queste cose, la Cattedrale é pur sempre la cattedra del vescovo e la chiesa dei fedeli tutti, dei cattolici, messa in ridicolo da quel signore».

«Tutti conoscono - prosegue il vescovo merito di Grosseto - le disordinate tendenze di Elton John e la sua vita depravata, dunque svolgere una sua esibizione davanti alla casa di Dio è offensivo. Allora io come vescovo scriverei una bella lettera di sdegno ai fedeli. Oggi i cattolici sono chiamati all' impegno militante, e davanti alla omosessualità francamente non se ne può più. Ora meglio che quella piazza la occupino i sani cattolici che quelli , insomma i sostenitori del cantante tra i quali facile trovare soggetti dalle tendenze strane». Insomma, quel concerto non s’ha da fare. Almeno della piazza della cattedrale, nel piazzale del monastero di Colonna, chissà. Dal Comune e dalla Curia arcivescovile per ora nessun commento.




Sono sempre più sconcertato dalle varie uscite di presuli cattolici nei confronti dell’ omosessualità e delle persone omosessuali , come ateo e omosessuale mi stupisco della cattiveria gratuita di cui si fanno portatori questi personaggi . Arrivare a dire che “sarebbe meglio non nascere che nascere gay “ proprio da coloro i quali si ritengono i difensori della vita sempre e ad ogni costo.. è quasi comico.
Nessuno sceglie di venire al mondo , e nessuno sceglie di venire al mondo bianco o nero, alto o basso , eterosessuale o omosessuale . Io che non credo in Dio tuttavia penso che gli insegnamenti di Gesù Cristo : amore,rispetto, perdono, comprensione ; siano fondamentali per poter vivere tutti insieme in questa vita . Se poi ce ne sarà un ‘altra ogni uomo risponderà delle propie azioni singolarmente .
Definire la vita di un omosessuale “ depravata” è prestare il fianco ad un omofobia nemmeno troppo strisciante in Italia che arma la mano a violenti , che si sentono così paladini , giustizieri e sfogano i propi problemi sugl’altri.
Che un cantante perché omosessuale non possa cantare di fronte ad una cattedrale non solo è una vergogna , ma è un atto di discriminazione assurdo , che proprio da coloro che si tacciano di parlare nel nome di Cristo “ l’amore personificato” è un controsenso.Tra l’altro molte opere d’arte contenute nelle cattedrali sono proprio di artisti omosessuali vorrei ricordare Michelangelo (Bonarroti), Caravaggio (Michelangelo Merisi), Leonardo da Vinci non si capisce per quale motivo se un omosessuale non puo’ cantare davanti ad una cattedrale per quale motivo la possa adornare .
Chiamare alla militanza i cattolici contro gli omosessuali ricorda le crociate , come se in passato non fossero stati fatti abbastanza sbagli da parte della Chiesa , ricordo le scuse del penultimo papa a mezzo mondo per tali misfatti , ma naturalmente nessuna scusa venne mai chiesta agli omosessuali che negli anni sono stati incarcerati , torturati e bruciati ; il detto popolare “finocchi” deriva dal fatto che sui roghi dove venivano arsi vivi gli omosessuali venivano posti ad ardere dei mazzi di finocchi che coprivano l’odore di carne bruciata .
Interpretare la Bibbia letteralmente è sbagliato e questo lo sanno i nostri Vescovi e con loro lo sanno anche i sassi altrimenti bisognerebbe uccidere per esempio tutti quelli che mangiano crostacei , ma fa comodo interpretare un odio che non ‘e’ scritto ma è nel cuore di chi legge .
Quanta sofferenza, quanto inutile odio .. quante energie sprecate a distruggere invece che a costruire ..tutto il contrario di quanto insegnato da Cristo.
Gli omosessuali sono esistiti , esistono ed esisteranno che la Chiesa li combatta o meno . In tutti i paesi con una democrazia e una cultura avanzata da anni ormai gli omosessuali sono amati e rispettati.Sono state fatte leggi per le coppie gay ,leggi contro l’omofobia . Il mondo sta andando verso questa direzione e piano piano tanti paesi si allineano a una nuova cultura del rispetto. Non si può fermare il futuro e il futuro è li da vedere .. La Chiesa cattolica può solo rallentare questo processo .. creando ancora una volta violenza odio e disperazione .

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